mercoledì 30 aprile 2014

polpette golose


appena siamo arrivati a Pesaro  abituati ad un  pane completamente diverso abbiamo iniziato a comprare il pane  cercandone uno che somigliasse almeno apparentemente a quello a cui eravamo abituati ci siamo resi conto che quel tipo di pane misto con grano tenero e crusca,poco lievito qui non lo avremmo mai trovato allora abbiamo scelto quello  più semplice
questo pane però quando inizia a fare un pò 
più caldo inizia ad indurirsi subito e quindi mi capita di avere spesso in casa pane secco infatti ho già postato ricette di riciclo del pane :

oggi vi passo questa ricetta di polpette di
pane con un ripieno goloso mozzarella e 
prosciutto.
Vediamo cosa ci occorre
500 gr di pane raffermo
3 uova
sale q.b.
una fetta di cotto tagliata a dadini
1 mozzarella a dadini
pane grattugiato
olio di semi di arachide 
come si prepara
ammollate il pane nell'acqua
strizzate il pane
mettete il pane in una ciotola capiente
aggiungete le uova, il sale
amalgamate tutti gli ingredienti
prendete un pò di impasto
appoggiatelo nell'incavo della mano
al centro posizionate qualche dadino 
di prosciutto e qualche dadino di
mozzarella chiudete
passate per le mani formando una palla
che passerete nel pane grattugiato e poi
friggete in olio 
Altre ricette preparate per riciclare il pane
cuore di mele
cupolette salate 
tortino 
focaccia 
polpette
involtini
Con questa ricetta partecipo ai contest
http://lacucinadiesme.blogspot.it/2014/04/

CON QUESTA RICETTA PARTECIPO AL CONTEST “I FORMAGGI” DEL BLOG IL RISOTTO PERFETTO
Partecipo al contest Food Revolution Day 
Milano –  beccati un #TAG” con link a
 www.foodrevolutionday.it 


lunedì 28 aprile 2014

torta di mandorle e cannella con ripieno di arance


mi sono state date delle arance di giardino 
ho pensato di fare le scorze glassate,
poi vi passerò la ricetta,così mi sono 
rimaste delle arance da consumare 
senza buccia e allora invasa dal profumo 
di questi frutti anche se invernali
adesso ancora buoni, dolci e succosi
ho deciso di preparare un dolce per la 
colazione o la merenda di quelli che mi
piacciono,senza creme e intingoli
ho preparato una sorta di confettura di
arance poi viene il momento di accendere
il minipimer,tutti dormono anche se non è 
così presto e allora mi fermo,troppe volte 
non ho preparato qualcosa di buono perchè 
in casa dormivano e non volevo svegliarli
ma adesso si aspettano di trovare un 
dolce non vorrei deluderli e allora mi
viene in mente una tecnica già usata per 
preparare  questo strudel mi rimetto 
all'opera e questa volta si svegliano
per il profumo che sentono in casa
vi passo la ricetta e poi la tecnica
125 ml di olio di semi di arachidi
250 gr di farina 00 il Molino Chiavazza 
2 cucchiai di lievito per dolci
175 gr di zucchero
1 cucchiaino di cannella
50 gr di semolino il Molino Chiavazza
4 uova intere
100 ml di succo di arancia fresca
100 gr di mandorle tritate
per la farcitura e decorazione
250 gr di arance a me 2
100 gr di zucchero
50 gr di mandorle a lamelle
zucchero a velo
preparazione
su di un tagliere sminuzzate le arance
versatele in un pentolino con lo zucchero
lasciate cuocere a fuoco basso fino ad 
ottenere un composto asciutto
lasciate raffreddare     
in un recipiente con coperchio ermetico
della capacità di circa 3 litri mettete la farina,il semolino, lo zucchero,la cannella
ed il lievito
aggiungete le uova,l'olio,il succo d'arancia
chiudete con il coperchio bene
iniziate ad agitare il recipiente per circa 
30 secondi verso destra poi verso sinistra,
in alto in basso in modo da amalgamare tutto
aprite il recipiente aggiungete le mandorle 
mescolate con una frusta o un cucchiaio per
qualche minuto
imburrate uno stampo a cerniera da 26 cm
in un sac a poche mettete 2-3 cucchiai di composto
versate tutto il resto nello stampo
appoggiate a cucchiaiate le arance cercando
di coprire tutta la torta
ricoprite con le strisce di composto del sac 
a poche
cospargete con le lamelle di mandorle
in forno s 160° per 40 minuti
una volta cotta e sformata
spolverizzate con zucchero a velo
                                            Buon lunedì

venerdì 25 aprile 2014

fiori di frolla con grano e ricotta

Buon 25 aprile
qualcuno mi ha chiesto qualche giorno fa
 perchè non si andava a scuola ed io ho
 risposto perchè è la Liberazione dell'Italia
e allora Lui mi ha detto e  si festeggia?
Ed io con enfasi ho detto:
"L'Italia è stata liberata dall'oppressore
da coloro che ci comandavano senza essere
 italiani,certo che si festeggia, un momento
 così,si festeggia, e si ricorda anche,
finalmente siamo stati liberi di
 pensare, di dire ciò che volevamo senza
 temere di essere puniti o arrestati anche
 se io non c'ero  sento questo un momento
 molto importante, mi auguro che  mai più
l'Italia viva una situazione così,
purtroppo non tutti i paesi sono liberi,
ci sono molti paesi ancora dove i cittadini
non sono liberi,subiscono angherie e soprusi.
La libertà è la cosa più importante che
l'uomo possa avere,
è parte della sua dignità,
mi auguro che tutti gli uomini possano essere
 e sentirsi liberi sempre.
Per festeggiare è mia abitudine ma anche
vostra preparare un dolce
oggi ho scelto questi fiori di grano,
sono dolcetti di frolla con un impasto di
ricotta e grano in fondo come la pastiera
accompagnate dalla palma simbolo di pace
per eccellenza.
 Vediamo cosa ci occorre
per la pasta frolla
150 gr di burro
150 gr di zucchero
2 tuorli
1 uovo
Per il ripieno
200 gr di grano cotto
100 gr  di zucchero
200 gr di ricotta
3 uova
1 cucchiaio di  fiori di arancio
150 ml di latte per cuocere il grano
come si prepara
 preparate prima la frolla
in una ciotola o sul piano di lavoro
mettete la farina e lo zucchero
formate un buco al centro dove vanno
 le uova,la grattata di limone 
ed il burro
impastate partendo dall'amalgamare le uova
cercando di prendere la farina
continuate fino a formare un composto
 omogeneo che mettete a riposare in frigo
 per 30 minuti
preparate il ripieno
in una pentola fate cuocere il grano
 con il latte fino ad avere una crema
lasciate raffreddare
nel frattempo passate al ricotta al setaccio
amalgamate lo zucchero
aggiungete il cucchiaio di fiori di arancio,
il limone grattugiato
montate le uova
aggiungetele al composto di ricotta
aggiungete anche il grano e mescolate
prendete la frolla
stendetela e con un tagliapasta rotondo
ritagliate dei grossi cerchi
appoggiate i cerchi di frolla negli stampini
 foderati con carta forno
versate un cucchiaio abbondante di composto
con la pasta avanzata fate qualche striscia
 sui fiori di frolla ad incrocio
in forno per 20 minuti a 180°
sformate e spolverizzate con zucchero a velo 
   con questa ricetta partecipo al contest
CON QUESTA RICETTA PARTECIPO AL CONTEST “I FORMAGGI” DEL BLOG IL RISOTTO PERFETTO

BUON 25 APRILE

mercoledì 23 aprile 2014

teglia di carciofi e patate



cosa ci occorre
7 carciofi
3 grosse patate
1 fior di latte  o 2 scamorze piccole
2 cucchiai di pane grattugiato
olio
preparazione
togliete ai carciofi le foglie dure
tagliate a metà e se vi è il fieno 
toglietelo con un cucchiaino
mettete i carciofi nell'acqua e limone
sbucciate le patate e tagliatele a fette,
in una grossa  ciotola mettete le patate 
e conditele con sale aromatico e olio
girate per farsi che tutte le patate 
siano ben condite
fate lo stesso con le fette di carciofi
in una teglia da forno oliata
appoggiate le fette di patate
coprite con le fette di carciofi
appoggiate  le fette di scamorza
altro strato di patate
passate un cucchiaio di pane
 grattugiato
altro strato di carciofi -scamorza-pane 
grattugiato
finite con le patate e pane grattugiato
ai lati della teglia versate qualche
cucchiaio di acqua
in forno per 40 minuti a 200°
buonissima
buona anche il giorno dopo 
con questa ricetta partecipo al contest

venerdì 18 aprile 2014

strudel con farina multicereali del Molino Grassi ripieno di verdure


partecipo al contest con questa seconda
ricetta questa volta ho usato il secondo 
pacco di farina gentilmente donatomi ,la 
farina  multicereali del Molino Grassi
composta da farina 0 di grano tenero Manitoba
biologico e farina integrale di segale,
farina integrale di orzo biologico,farina 
integrale di segale biologico e farina 
integrale di avena biologico,alti valori 
nutrizionali,dona un  profumo particolare 
ai prodotti finali;
per questa pasta ho utilizzato una tecnica
diversa che già avevo utilizzato in passato
per un dolce,ma non ancora postato perchè 
non trovavo più le foto,la tecnica prevede
l'utilizzo di una ciotola ermetica dove una
volta messi gli ingredienti si chiude e si 
mescola e come per magia si forma un impasto
omogeneo.La tecnica l'ho presa da una rivista
piccola e quasi insignificante che ha dato 
ottimi risultati ,quello che è venuto fuori
dopo i movimenti è stato questo impasto 
qui,foto sotto

ingredienti per la pasta 
300 gr di farina multicereali qb Molino Grassi

100 ml di olio di semi
100 ml di acqua
1 cucchiaino e mezzo di lievito 
per torte salate
1 cucchiaino(10 gr) di sale
per il ripieno
3 zucchine
1 melanzana
1 mozzarella
olio
sale
passata di pomodoro
maggiorana
timo
semi di zucca
preparate il ripieno

tagliate a  quadrotti le melanzane 
e le zucchine
in una padella mettete le verdure ,olio e
passata di pomodoro q.b.e  le spezie
fate cuocere girando spesso

preparare la pasta
la preparazione è diversa dal solito
in una ciotola  che ha una chiusura
ermetica inserite la farina, l'olio
l'acqua,il sale e il lievito
chiudete con il coperchio
iniziate a muovere la ciotola con le due
mani verso destra poi verso sinistra,su 
e giù fino ad ottenere un impasto omogeneo
che stenderete sulla spianatoia con il
mattarello,sulla pasta appoggiate le verdure
e aggiungete la mozzarella a cubotti
arrotolate mettete sulla carta forno
io quella riciclabile
sopra lo strudel aggiungete i semi di zucca
in forno a 200° per 35 minuti circa










Note: buonissima,quando l'ho messa fuori dal
 forno si sentiva odore di pizza con il 
pomodoro la pasta è bella consistente in 
bocca ma leggera ,ha un sapore e soprattutto 
un odore particolare e diverso dal solito

partecipo al contest di Molino Grassi
http://www.impastandosimpara.it/2014/03/blogger-love-qb-il-
contest-di-molino-grassi/

mercoledì 16 aprile 2014

colomba al cioccolato con lievito madre delle Sorelle Simili


ho finalmente deciso di fare la colomba con
la  pasta madre,pasta madre avuta da una 
collega che mi ha regalato 100 gr di pasta 
madre che ho rinfrescato per  3 volte 
perchè doveva abituarsi alla mia 
casa alla mia  farina,non sono matta ma la
pasta madre va trattata proprio come fosse
una cosa viva perchè è una cosa viva,io ho
fatto come mi è stato detto visto che non 
riuscivo ad avere la pasta madre bella viva
adesso dovevo solo procedere come si vuole 
la collega mi ha detto di mescolare 100 gr 
di pasta madre con 200 ml di acqua e 
aggiungere quanta farina 0 si assorbiva
una volta pronta ho iniziato a seguire 
la  ricetta  La colomba delle Simili

primo giorno
50 gr di pasta madre
50 gr di acqua tiepida
100 gr di farina 0
sciogliete la pasta madre nell'acqua 
aggiungete la farina impastate fino ad avere
un impasto consistente,tagliate sopra a 
croce mettete a riparo al caldo per 3 ore
e 1 ora a temperatura ambiente
2° rinfresco
100 gr di pasta madre del primo giorno
100 gr di farina 0
50 gr di acqua tiepida
sciogliete il lievito nell'acqua, aggiungete
la farina, impastate fino a formare un
impasto consistente,tagliate a croce
coprite in un luogo caldo per 1 giorno poi 
1 ora a temperatura ambiente
veramente le Simili dicono di mettere questo
impasto una volta pronto in un canovaccio 
stretto per 1 giorno poi aprirlo e prendere
quello che è morbido
io ho omesso
secondo giorno
1° rinfresco
50 gr di lievito madre
100 gr di farina 0 
50 gr di acqua tiepida
in una ciotola sciogliete il lievito
nell'acqua aggiungete la farina
mescolate fino a formare un panetto
tagliate a croce,mettete al caldo per 3 ore,
1 ora a temperatura ambiente
2° rinfresco
100 gr del primo lievito
100 gr di farina 0
50 gr di acqua tiepida
sciogliere il lievito nell'acqua
aggiungere la farina,impastare ,formare 
una pallina,tagliare a croce
lasciare al caldo per 3 ore e a temperatura
ambiente 1 ora
3° rinfresco
100 gr del 2° rinfresco
100 gr di farina 0
50 gr di acqua tiepida
sciogliere il lievito nell'acqua,aggiungere 
la farina,impastare, formare un panetto,
tagliare a croce  mettere a lievitare al 
caldo per 3 ore,a temperatura ambiente per 
1 ora.
A questo punto il lievito è pronto
1° impasto
240 gr del terzo rinfresco
225 gr di burro
225 gr di zucchero
400 gr di latte tiepido
2 uova
4 tuorli
1 kg di farina 0
impastare molto bene
io mdp
lasciar riposare per 12 ore al caldo
l'impasto deve raddoppiare
2° impasto
50 gr di zucchero a velo
60 gr di burro
io yogurt
30 gr di mandorle tritate
2 tuorli
250 gr di cioccolato a gocce
8 gr di sale
amalgamare tutti gli ingredienti
aggiungere il primo impasto
lasciar riposare per 30 minuti
dividere l'impasto nelle forme
io 2 forme di colombe da 800 gr circa
lasciar lievitare per 4 ore al caldo
coprire dopo la lievitazione con le scaglie
di cioccolato
cuocere 180° per 30 minuti

lunedì 14 aprile 2014

caprese o torta morbida di mandorle e cioccolato


Buon lunedì,
siamo nella settimana Santa,quella che si
concluderà con la Santa Pasqua
se devo essere sincera non sento più l'aria
di festa, mi fa piacere perchè avrò la pausa
lavorativa.Mi sto preparando dal punto di
vista culinario con colomba, pastiera, 
tortano,e altro ma non dal punto di vista 
religioso e proprio ieri pensavo è possibile 
che non senta più il bisogno di avere un 
incontro ecclesiastico,un incontro con tutto
quello che è cattolico per ora no questa è 
la risposta che mi sono data
non voglio tediarvi con le mie paranoie
volevo augurarvi una buona settimana 
con questo penso sia il dolce più amato a 
casa mia, è un dolce della tradizione
partenopea con mille varianti
la mia ricetta ,avuta da un'amica tanti anni
fa ha subito nel tempo varie modifiche
la prima modifica è stata apportata quando 
la cugina di mio padre,donna di grande cultura culinaria e non, mi fece assaggiare la sua caprese e mi disse quella che era la sua ricetta,subito notai che aveva più mandorle ecco perchè più buona e morbida
poi quando siamo venuti a Pesaro nel
prepararla ho apportato una ulteriore modifica aggiungendo invece del rum il liquore alle mandorle che dà una nota in più
tanto che una collega mi chiese quale fosse
la ricetta e il segreto perchè lei aveva appena mangiato a Capri  una caprese e non le era sembrata così buona.
Wow, non so se mi spiego Capri la città 
partenopea o meglio l'isola che avrebbe dato 
i natali ad una torta così, 
comunque andiamo avanti.
Importante è ottenere mandorle tritate
finissimamente, io uso un macinino di mia 
mamma che ha circa 60 anni ancora ben 
funzionante, ho visto  in qualche ricetta di
chef famosi pezzetti di mandorle
che personalmente preferisco non avere.
Oggi vi passo questa ricetta che è quella
che uso 
vediamo per preparare questo dolce 
cosa occorre
                  6 tuorli
                  6 albumi
          200 gr di cioccolato fondente
          200 gr di burro
          300 gr di mandorle tritate                           finissimamente
      3 cucchiai di fecola di patate
      2 cucchiaini di lievito per dolci
      1 bicchierino di liquore alle mandorle
come si prepara
Fate sciogliere il cioccolato sul fuoco a 
bagnomaria io uso il kit per sciogliere il cioccolato
in una bastardella montate il burro con 
lo zucchero
aggiungete il liquore
montate
aggiungete i tuorli
montate
aggiungete il cioccolato sciolto e freddo
montate
aggiungete la fecola, 
le mandorle ed il lievito
mescolate
a parte montate a neve gli albumi
aggiungeteli al composto girando dall'alto 
verso il basso con una spatola e senza 
smontare il composto
imburrate o rivestite 
con carta forno una teglia
versate il composto
livellate
in forno a 180° per 50 minuti
lasciate raffreddare
sformate
aggiungete zucchero a velo
se avete la scritta caprese,
che io non ho trovato 
e ho usato le lettere,
spolverizzate con abbondante zucchero a velo.
Con questa ricetta partecipo al contest
Per un pugno di mandorle
                       http://saporiesaporifantasie.blogspot.it
ed anche al contest

dall'archivio idee adatte alla stagione

carnevale 25 ricette dolci e salate

ecco 25 ricette  dolci e salate per il Carnevale qui per vederle tutte